Libri: qualche antidoto contro il Natale

Non per tutti le feste natalizie sono occasione di gioia: capita a molti, infatti, di ritrovarsi preda di malinconia e insofferenza. Mentre gli altri festeggiano, allora, ecco tre storie in cui potersi immergere e lasciare che il tempo scorra più in fretta.

La versione di Barney
Mordecai Richler
Il classico romanzo da cui non riesci a staccarti. Una cosa rara, è vero, a maggior ragione quando questo potere della letteratura si mette in moto nel momento del bisogno. Siamo in Canada, precisamente a Montreal. Non è Natale - per fortuna - ma un giorno qualsiasi in cui Barney, un uomo ebreo che si avvia verso la vecchiaia con 3 matrimoni falliti alle spalle e 3 figli, si appresta a scrivere la sua autobiografia. Non è che voglia per forza ripercorrere la sua vita, ma ci sono due persone che ricorrono continuamente nella sua memoria e nel suo presente. Due persone con cui fare i conti: la sua ultima moglie Miriam, il suo vero amore, e il migliore amico Boogie, scomparso e mai più ritrovato. Ricordi, dimenticanze, impertinenze e irrefrenabili passioni sono gli elementi che rendono le sue memorie - e l’intero libro - spassose a tal punto che vorreste non finirle mai. Barney ha fatto storia, è un antidoto infallibile.

Nightmare Before Christmas
Jun Asuka e altri
Lo è anche Tim Burton, il cui film d’animazione The Nightmare Before Christmas è diventato un vero e proprio cult per chi non ama le feste o, almeno, vuole godere solo del loro lato gotico e surreale. È proprio da questo film che nasce l’omonimo fumetto di Jun Asuka, un manga che porta sulla pagina i personaggi e le atmosfere dark della città di Halloween, quella dove vivono creature che con il Natale non hanno proprio nulla a che fare ma che, proprio per questo, lo vogliono replicare a loro immagine e somiglianza. Quest’anno Panini ha dato alle stampe The Nightmare Before Christmas - Il viaggio di Zero, un sequel in 4 puntate (per ora ne sono state pubblicate due) che racconta le avventure di Zero, il cagnolino spettro di Jack Skeletron, re del Paese di Halloween. Lo incontriamo a Christmas City, perso e in cerca della via di casa. Cosa gli succederà da quelle parti?

Babbo Natale è strunz
Autori vari
Uscito nel 2010 ma ovviamente ancora attualissimo - il Natale non scade mai! - questa raccolta di racconti ha un pubblico ben specifico: “Questo è un volume che racconta l’altro Natale, quello di chi rifiuta l’idea di scegliere regali in negozi affollatissimi. Quello di chi deve mandare giù roba insipida per assecondare le manie culinarie di una zia alla quale non si può dire di no. Di chi è cresciuto senza un genitore e col resto della famiglia a soffocarlo d'amore per non farne sentire l’assenza. Quello di chi Babbo Natale lo prenderebbe a calci.” Sedici autori - tra cui Nadia Terranova, Andrea Chimenti e Monica Mazzitelli - alle prese con l’ingordigia natalizia, fatta non solo di cibo e dolci ma anche di regali inutili, sentimenti falsi e parole di troppo. Su Vimeo c’è il racconto di Nadia Terranova, Le Corna di Natale, letto dall’autrice stessa: è un buon inizio, no?

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