WOMAN POWER: tre storie di successo

Becoming. La mia storia
Michelle Obama

Eravamo abituati a considerarla inaccessibile e ineccepibile, e adesso con questa autobiografia è diventata imperfetta e persino complice. Complice della nostra curiosità, quando ci svela i retroscena dei potenti ma anche quando racconta del suo primo appuntamento con Barack Obama; complice della nostra stessa imperfezione, quando con umorismo e sincerità ripercorre la sua adolescenza a Chicago o rivive i momenti più scatenati di una semplicissima amicizia. Michelle Obama ha scritto questo libro perché è una donna a cui le sfide non hanno mai fatto paura, neanche quando hanno significato distacco dal marito o rischi per le figlie: leggendo le sue parole è come se molte di quelle sfide venissero trasmesse a noi. È come se lei stessa ci chiedesse: sei pronta ad affrontare la sfida più grande? Fino a dove sei disposta a spingerti?

Diario di un’apprendista astronauta
Samantha Cristoforetti

Lei di certo si è spinta fino ai confini dell’immaginabile. E anche oltre! Astrosamantha, la prima donna italiana che ha preso parte alle spedizioni dell’Agenzia Spaziale Europea e che si è fatta amare da tutto il nostro paese per il suo piglio disponibile ma deciso, rappresenta a tutti gli effetti la perseveranza, la tenacia di credere in un sogno. Nella sua autobiografia uscita lo scorso autunno e dedicata alla figlia nata nel 2016 (e, con lei, a tutte le bambine del futuro) racconta le sue imprese recenti ma soprattutto la strada per arrivare a compierle, una strada fatta di studi (abbondano, senza però essere pesanti, i dettagli tecnici della sua formazione da ingegnere aerospaziale), passione, incontri fortuiti, allenamenti, fatiche e dedizione assoluta. Fino ad arrivare a quel rombo dei motori che l’ha proiettata come un razzo (letteralmente) là dove lei ha sempre voluto essere: il traguardo tutto personale della Stazione Spaziale Internazionale.

Memorie di una ragazza perbene
Simone De Beauvoir

Uno dei testi più famosi della scrittrice francese, nonché una delizia letteraria per chiunque - uomo o donna - desideri compiere un viaggio dentro una delle personalità più interessanti e complesse del Novecento. Simone doveva essere un ragazzo, questo desideravano i suoi genitori, tipici borghesi parigini che impartirono alla figlia un’educazione rigida e formale. Un’educazione a cui lei, adolescente, si ribellò cercando di costruire (o almeno individuare) per sé un’immagine più completa e sfaccettata: frequenterà intellettuali parigini e scrittori americani (tra cui i due amori, Jean Paul-Sartre e Nelson Algren), metterà a dura prova il confronto fra i generi (maschile e femminile) e quello tra natura e cultura, darà un nuovo significato alla parola libertà: un significato che possa includere la forza, l’audacia, la rottura, la fedeltà.

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