Alexala presenta quattro pacchetti turistici dedicati alla mostra "Alessandria Preziosa"

 Alexala, ATL della provincia di Alessandria, presenta quattro diversi itinerari turistici studiati ad hoc in occasione della mostra Alessandria preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento, ospitata dal 21 marzo al 6 ottobre 2024 a Palazzo del Monferrato ad Alessandria. 

Un'esposizione  inserita all’interno del programma “Uffizi diffusi”,  che ha al centro la città di Alessandria e il suo territorio e ne racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica. 

Per questo l’esposizione non termina all’interno della sale di Palazzo Monferrato, ma vuole essere itinerante e si estende in alcuni luoghi di cultura della provincia di Alessandria, il cui patrimonio artistico – coerente con il tema della mostra - non è stato spostato per essere esposto, ma viene invece segnalato come oggetto di visita ad hoc a tutti i visitatori di palazzo Monferrato.

Il primo (3 giorni / 2 notti) si snoda attraverso il centro di Alessandria, tra la Mostra Alessandria Preziosa, il Museo Civico, Palatium Vetus e il Museo Borsalino, con un trasferimento  Bosco Marengo per la visita alla Basilica di Santa Croce e di tutti i santi e al Museo Vasariano.

Il secondo pacchetto (3 giorni / 2 notti) parte da Alessandria per proseguire a Casale Monferrato e al Sacro Monte di Crea. 

Il terzo (3 giorni / 2 notti)  porta i visitatori da Alessandria a Novi Ligure, passando per  Bosco Marengo per la visita alla Basilica di Santa Croce e di tutti i santi e al Museo Vasariano per concludersi  sulle colline dell’appennino tra Piemonte e Liguria, nel Parco di Capanne di Marcarolo, a Voltaggio per la visita alla Pinacoteca dei Cappuccini.

Infine, il quarto pacchetto turistico (3 giorni / 2 notti) dopo la visita ad Alessandria e alla mostra Alessandria Preziosa prosegue con un trasferimento a Tortona e poi a San Sebastiano Curone e a Fabbrica Curone. 

Una pasta ripiena nuova. Diversa. Buonissima e vegetale. È il frutto della nuova collaborazione tra il cuoco delle terre Antonio Chiodi Latini e il Pastificio Bolognese Muzzarelli, che danno il via insieme a un prodotto innovativo, unico nel suo genere. 

Giusto in occasione della Pasqua 2024 (un momento che vede la pasta ripiena regina indiscussa delle tavole italiane) Antonio Chiodi Latini e la famiglia Muzzarelli hanno deciso di iniziare una nuova avventura, unendo le rispettive esperienze in campo gastronomico, che li hanno resi negli anni due punti di riferimento per gli amanti delle cose buone e fatte con cura in città. 

Dopo aver già collaborato in passato - i prodotti del Pastificio Bolognese sono una presenza costante nel banco della gastronomia di Emporio Vegetale, lo spin off della famiglia Chiodi Latini in Iperbiobottega - le due realtà d'eccellenza hanno unito le forze per progettare una nuova linea di prodotti, interamente vegetale e 100% adatta a chi ha scelto di eliminare dalla propria alimentazione, temporaneamente o definitivamente, le materie prima animali. O semplicemente a chi voglia sperimentare un gusto nuovo, (ri)scoprendo quanto il vegetale possa essere davvero messo al centro del gusto, senza nessuna necessità di aggiungere altro. 

Così nasce una nuova linea di pasta ripiena, la cui sfoglia (priva di uovo) è realizzata con un ricettato della famiglia Muzzarelli e il ripieno (che cambierà mensilmente, seguendo rigorosamente il ritmo delle stagioni, come la natura impone) è ideato da Antonio Chiodi Latini per esaltare al massimo i sapori della terra. 

"Ciò che abbiamo cercato di fare è stato cercare di realizzare una sfoglia che potesse appagare non solo il palato ma anche gli occhi. Abbiamo usato una miscela di farine chiarissime con un contenuto proteico superiore al 12% così da sopperire alla mancanza totale di uova", spiegano dal Pastificio Bolognese. "Il risultato è stato una sfoglia chiarissima e croccante con una tenuta di cottura perfetta. Per caratterizzare ulteriormente il ripieno delle famose polpette rosse di Chiodi Latini abbiamo poi fatto una sfoglia impreziosita da polvere di pomodoro disidratato che offre un tocco di colore e ancora più grinta a un ripieno di per se già straordinario. Ora non resta che assaggiare e gustare e arrendersi a una vera sorpresa di gusto e colori". 

I primi due ravioli della nuova linea di pasta 100% vegetale sono con un ripieno di cime di rapa e ceci l'uno, e con un ripieno Mediterraneo l'altro, fatto con pomodoro secco, lenticchie, ceci e un mix di aglio e basilico a insaporire e aumentare la sapidità. Ma i ripieni dei ravioli cambieranno periodicamente, seguendo i ritmi della stagionalità, come da filosofia di Antonio Chiodi Latini e del suo Emporio Vegetale. 

Cime di rapa a inizio primavera, minestra di campo mentre ci si avvicina al cuore della stagione più fiorita. E poi asparagi, zucchine e fiori, pomodori aglio olio e peperoncino in estate, sedano bianco e peperoni in agosto per poi arrivare ai funghi in autunno, e proseguire seguendo i frutti del lavoro dei contadini. Un viaggio ideale nelle molte sfaccettature e nei diversi sapori del vegetale, racchiusi questa volta da un piccolo scrigno di pasta. 

La linea di pasta ripiena vegetale firmata da Antonio Chiodi Latini e Pastificio Bolognese Muzzarelli è disponibile presso lo store del Pastificio (via San Secondo 69, Torino, lun e sab 7-12.30, mar-ven 7-12.30, 15-18.30) e presso la gastronomia di Emporio Vegetale a Iperbiobottega (corso Regina Margherita 440, lun 12-20.30, mar-sab 9-20.30, dom 9-15).  Sul sito di Emporio Vegetale, inoltre, i ripieni creati da Antonio Chiodi Latini saranno disponibili per la vendita in tutta Italia.

Dopo la prima edizione, che ha registrato il tutto esaurito in appena 48 ore, torna l’appuntamento con Chefilm, l’evento che porta al cinema la cucina del cinema. 

Questa volta saranno 9 gli chef che interpreteranno altrettanti piatti tratti dai più famosi film della storia del cinema, rielaborandoli secondo il proprio estro e la propria personale filosofia di cucina. 

«La prima edizione di Chefilm è stata una scommessa – dichiara Edoardo Gatti, co-owner dell’agenzia di eventi To Be. Volevamo creare un evento completamente nuovo, che non si fosse mai visto a Torino e in Italia, così abbiamo pensato di unire l’arte gastronomica alla settima arte e di mettere in scena uno spettacolo che coinvolgesse sia il gusto che la vista. La dinamica era affascinante e complessa allo stesso tempo: coinvolgere un gruppo di chef, affidare a ognuno di loro un piatto tratto da un film e farglielo preparare, così che potesse essere servito al pubblico direttamente al cinema. Nella nostra idea, gli invitati avrebbero potuto mangiare il piatto guardando la sequenza del film da cui era tratto, sostanzialmente un’esperienza dentro all’esperienza

La prima edizione di Chefilm, andata in scena mercoledì 24 gennaio, è stata proprio questo. Sono stati coinvolti 10 chef, ognuno dei quali ha reinterpretato in maniera del tutto personale un piatto tratto da una pellicola famosa. 

Il pubblico, comodamente seduto all’interno di una sala cinematografica dell’UCI Cinemas Torino Lingotto, ha potuto gustare ogni portata guardando la sequenza del film da cui era tratta.

«È stata una grande sfida, perché la dinamica non era semplice – continua Pier Luigi Rosito, founder di To Be. Servire così tanti piatti in una sala cinematografica portava con sé più di una difficoltà: far arrivare i piatti in tempo a tutti gli ospiti, coordinare la proiezione con l’uscita delle pietanze, rendere ogni chef assoluto protagonista della scena. Per fortuna, in questo ci ha aiutato Luca Iaccarino, giornalista e critico gastronomico, che nel suo ruolo di anfitrione della serata ha coinvolto ogni chef in un breve speech nel quale poteva raccontare il suo ristorante, la sua filosofia di cucina e soprattutto la sua personale reinterpretazione del piatto. La serata è stata un successo, al punto tale che non abbia lasciato passare nemmeno due mesi prima di replicarla. I film a tema gastronomico sono tantissimi e il nostro sogno è quello di portarne al cinema tutti i piatti più famosi

CHEFILM: LA NUOVA EDIZIONE

La seconda edizione di Chefilm (già sold out) si terrà di nuovo all’UCI Cinemas Lingotto e andrà in scena mercoledì 20 marzo alle ore 20:30. A moderare la serata sarà il giornalista e critico gastronomico Luca Iaccarino

Questa volta saranno 9 gli chef protagonisti, pronti a stupire il pubblico con la loro personale reinterpretazione di un grande classico gastronomico della storia del cinema. 

Prima della proiezione gastronomica, alle 19:30, sarà servito un aperitivo con appetizer di benvenuto e una selezione di vini. 

Di seguito, gli chef e i piatti della serata: 

  • Daniele Eusebi del ristorante Oinos presenterà “Che piacere rivederti: Cocktail di gamberi e chips di riso nero”, un piatto tratto dal film “The Blues Brothers”. 
  • Miguel Bustinza del ristorante Vale un Perù presenterà “Causa: Sformato di patate all’ajì amarillo, escabeche di rombo alla griglia, coulis di spinaci, salsa di pomodoro e olive viola peruviane, ravanello daikon, finta carota grattugiata croccante, un piatto tratto dal film “Chef”.
  • Luca Icardi del ristorante Smith’s British presenterà “Beef cheek and ale pie: Torta con guancia di manzo stufato nella Birra scura con sugo d'arrosto e cavolo rosso”, un piatto tratto dal film “Labor Day”. 
  • Michela Quaglio del ristorante Between presenterà “Cioccolato, caramello, sakura”, un piatto tratto dal film “La fabbrica di cioccolato”. 
  • Davide Cristaldi del ristorante De Gustibus presenterà “Pastrami bun 2.0 materia e conservazione”: Japan bun, girello marinato, broccolo fermentato, té nero, barbabietola e senape”, un piatto tratto dal film “Harry ti presento Sally”.
  • Luca Varone del ristorante Guarini presenterà “Snack di boeuf bourgignonne”, un piatto tratto dal film “Julie and Julia”. 
  • Carmelo Damiano del ristorante Giudice presenterà “Kill Beef: Tataki di vitello piemontese su crema di patate alla paprika affumicata e gel di teriyaki”, un piatto tratto dal film “Kill Bill”. 
  • Mimmo Girioli del ristorante La Piola di via Piol presenterà “Piola Burger: Cruda di vitello, senape in grani, tomino mantecato e spinacino”, un piatto tratto dal film “Pulp Fiction”. 
  • Giulio Carlo Ferrero del ristorante San Giors presenterà “Antipasto Gianduja”, un piatto tratto dal film “Ratatouille”. 

Romeo e Giulietta? Non sono tragicamente morti, come raccontato da William Shakespeare, ma stanno bene e sono invecchiati insieme, con tutto ciò che questo comporta. L’amore passionale dei due adolescenti di Verona si è trasformata in una relazione come tante, fatta di crisi e noie. Eccola la divertente trama di “Romeo e Giulietta stanno bene! – Amore contro tempo”, spettacolo liberamente ispirato a “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare di e con Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio e Silvia Rubes, che andrà in scena Venerdì 15 marzo al Teatro Gobetti di San Mauro.

 Lo spettacolo è molto divertente e ricorda (quasi citandoli) molti capolavori del teatro del ‘900, da "Giorni felici" a "Rumori fuori scena". Il testo è un omaggio dolcissimo all’amore lento, quello che dura, quello che sa trasformarsi da passione in esperienza. L’amore dei nostri nonni, l’amore dei resistenti. Un gioiello di comicità poetica e di ottimismo. I tre artisti si muovono da più di 25 anni in modo indipendente e molto personale, si tratta di tre onesti e talentuosi cercatori di bellezza. Lo spettacolo sta facendo il giro dei teatri italiani mietendo successi di pubblico e critica per via della capacità che gli interpreti hanno avuto di trasportare sulla scena, attraverso un grande cult, gioie e dolori dei rapporti di coppia. Biglietti da 24 € a 12 €.

La sera prima, giovedì 14 marzo, al Teatro Gobetti di San Mauro va invece in scena “Kaleidos, viaggio tra gli stili”, un percorso avvicente tra gli stili musicali, da Beethoven a Piazzolla, attraverso il pianoforte e il violoncello dei due giovani talenti piemontesi Luca Cometto e Luigi Colosanto che insieme non arrivano a sessant’anni. Preparazione e creatività unite all’entusiasmo della gioventù, fanno del duo una coppia tutta da scoprire e molto interessante, già notata dalla critica e capace di riempire i teatri.

Durante la serata i due brillanti giovani musicisti si esibiranno in una Sonata per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven, proporranno Schumann e concluderanno l'esibizione con un Gran Tango per violoncello e pianoforte di  Astor Piazzolla. Biglietti da 15 € a 10 € 

Informazioni

Cinema Teatro Gobetti

Via Martiri della Libertà 17 - San Mauro Torinese

Info e prenotazioni 0110364114 www.cinemateatrogobetti.it

 Le Antiche Ghiacciaie di Mercato Centrale Torinofanno da perfetto  scenario alla mostra "Mythos: Creature Fantastiche", un'esposizione che porta i visitatori in un viaggio attraverso antichi misteri e creature leggendarie.

La mostra, inaugurata il 7 marzo e visitabile fino al 7 luglio 2024, offre offre ai visitatori un'opportunità unica di immergersi nel ricco patrimonio mitologico dell'umanità, dove antiche divinità e creature leggendarie prendono vita in un'esperienza coinvolgente e mozzafiato. Oltre 30 straordinari soggetti mitologici, dalle ali di Pegaso alto 6 metri alla maestosa Fenice che ogni giorno rinasce dalle sue ceneri, raccontano di un'epoca lontana e di storie tramandate di generazioni in generazioni. I modelli a dimensione naturale sono preparati con tecniche di tassidermia e scultura, e sono ambientati all’interno di scenografie con videoproiezioni e schermi che trasportano in mondi fantastici dove creature come Anubi, il dio egizio dalle sembianze di un cane, il leggendario Dracula e il temibile Cerbero prendono vita sotto gli occhi dello spettatore. Ma non solo: all’interno del percorso ci si imbatte nel Licantropo, un essere umano che durante le notti di plenilunio si trasforma in un lupo, e in Quetzalcoatl, il magnifico signore della creazione e del sapere nella mitologia azteca che regna sovrano sulla città degli dei. La sua figura è caratterizzata da un corpo serpentino adornato da splendide piume verdi e azzurre (che richiamano l'immagine dell'uccello Quetzal da cui prende il nome) e  rappresenta la dualità tra cielo e terra, incarnando l'equilibrio cosmico e la sapienza divina. L’esposizione prosegue con filmati in cui Ovidio guida il visitatore ripercorrendo la storia dei miti e presentando alcune figure chiave della mitologia greca come la Sfinge, creatura leggendaria dell'antica mitologia greca, che con il suo corpo leonino e la testa umana sfida gli uomini con enigmi insolubili, come quello proposto ai tebani da Edipo, e il Minotauro, metà uomo e metà toro, frutto del desiderio di vendetta dei degli, che vive in un labirinto e rappresenta una costante sfida per gli eroi che osano affrontarlo, finchè non viene sconfitto da Teseo con astuzia e coraggio, liberando così il popolo di Creta dal suo dominio terribile.

Per i biglietti (14.50€ giorni infrasettimanali / €16,50 weekend e festivi - ridotto bambini 4-17 anni: €9 giorni infrasettimanali / €10 weekend e festivi) Mercato Centrale Torino ha attivato una speciale convenzione: presentando in biglietteria Mythos lo scontrino con una spesa di almeno 10 €, il cliente ha diritto ad un ingresso omaggio a fronte di uno pagato (promozione valida su tutti i biglietti acquistati: ticket adulto, ridotto bimbo, ridotto invalido, ridotto Abbonamento Musei e altre convenzioni in essere). 

Informazioni 

Mythos: Creature Fantastiche

Dal 7 marzo al 7 luglio 2024

La mostra sarà aperta dal mercoledì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00 

(ultimo ingresso ore 18:00)

La prima Stagione del Teatro Serenissimo di Cambiano, sotto la nuova gestione di E20inscena, sta giungendo al termine ospitando un grande classico e una divertente commedia giallo comica.

Stefano Mascagni, direttore artistico del Teatro Serenissimo, è decisamente soddisfatto per i risultati ottenuti: Dopo undici anni di chiusura, non era pensabile un tale successo. Ho visto negli occhi del pubblico l’entusiasmo e la soddisfazione nel tornare a riempire il Teatro Serenissimo. Tutto ciò mi ha trasmesso una grande carica per fare ancora di più e meglio. Da giorni sono al lavoro sulla nuova Stagione che sarà bellissima e con molti nomi del Teatro italiano”.

La Stagione prosegue sabato 9 marzo alle ore 21 la Compagnia Teatrale I Masaniello capitanata da Alfonso Rinaldi che porta in scena “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, un classico che nell'adattamento del regista Rinaldi rimane fino al finale, un vortice inarrestabile di crescente e travolgente comicità, che risucchia il pubblico in una spirale di trovate alle quali diventa impossibile opporre resistenza.

“Miseria e Nobiltà”, commedia ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata da Totò e Sophia Loren, narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare.

COMPAGNIA: 

La Compagnia Teatrale Masaniello è nata nell'autunno del 1998 tra un gruppo di persone - tutte con pregresse esperienze di teatro - fermamente legate fra di loro dall’amore per il teatro napoletano di Eduardo De Filippo e di suo padre Eduardo Scarpetta. 

E’, infatti, ai due grandi autori partenopei che il gruppo si ispira,  tanto che  dei medesimi, nel corso di questi anni, continua a portare in scena alcune delle più autorevoli e divertenti commedie, quali: “NON TI PAGO”, “UOMO E GALANTUOMO”, “QUESTI FANTASMI”, “NATALE IN CASA CUPIELLO”,“O’ SCARFALIETTO”, ”LA FORTUNA CON L’EFFE MAIUSCOLA” (scritta a quattro mani con Armando Curcio), di De Filippo, nonché "O' SCARFALIETTO" e  “MISERIA E NOBILTA'” di Scarpetta (in preparazione per la stagione 24/25 "IL MEDICO DEI PAZZI" ancora di Scarpetta) riscuotendo - ovunque - nel corso delle  innumerevoli repliche, apprezzamenti e consensi sia da parte della critica che da parte del pubblico accorso sempre molto numeroso, tanto da guadagnarsi, per le proprie interpretazioni attente e scrupolose, la stima del compianto Luca De Filippo, il quale ad ogni debutto le faceva pervenire i famosi “in bocca al lupo”. 

Sin dalla nascita, la compagnia partecipa ai più importanti cartelloni di teatro professionistico e non professionistico, nell’ambito locale e nazionale, calcando così in più occasioni prestigiosi palcoscenici prevalentemente del centro-nord Italia 

Capeggiata da Alfonso Rinaldi, che cura anche la regia di tutte le opere messe in scena, la Masaniello è composta da oltre venti persone tra attori, attrici, tecnici, macchinisti e truccatrici, tutti di origini campane da tempo immigrati a Torino. 

MISERIA E NOBILTA'  

Miseria e Nobiltà” (1887), resa celebre dal film di Mario Mattioli degli Anni Cinquanta magistralmente interpretato da Totò e Sophia Loren e recentemente celebrato e riportato alla ribalta anche dal regista Mario Martone con il film “Adesso rido io”, narra della povertà di quella parte del popolo napoletano che s’ingegna per tirare a campare.   

Pasquale il salassatore, convive sotto lo stesso poverissimo tetto, insieme alla moglie Concetta e alla figlia Pupella, con Feliciello Sciosciammocca, la convivente di questi Luisella e il piccolo Peppiniello. 

Stremati dalla più nera indigenza, su invito di Eugenio, un ricco rampollo della nobiltà partenopea, si prestano a inscenare un’improbabile finzione, interpretando i componenti della famiglia del giovane blasonato, nel comicissimo tentativo di convincere Gaetano Semolone, un ingenuo ex cuoco arricchitosi grazie ad una inaspettata eredità, ad acconsentire alle nozze con la figlia Gemma. 

Ad infittire l’intrigo, vi è anche la circostanza che la governante di casa Semolone è Bettina, madre di Peppiniello e moglie di Feliciello Sciosciammocca, con il quale è da tempo separata. 

“Miseria e Nobiltà è una commedia molto divertente, piena di vervee d’intrighi, che evoca appieno la tradizione dei canovacci della commedia dell’arte, con scambi di persone, travestimenti e l’arte di arrangiarsi tipica napoletana

Ci si trova a ridere, di quel riso amaro che fa da sfondo al tema della povertà e che giustifica ogni espediente: ci troveremo di fronte ad una miseria vera e ad una falsa nobiltà, come recita appunto una battuta della commedia. 

Questo classico di Scarpetta, nell'adattamento del regista Alfonso Rinaldi, rimane, fino al finale, un vortice inarrestabile di crescente e travolgente comicità, che risucchia il pubblico in una spirale di trovate alle quali diventa impossibile opporre resistenza. 

PROTAGONISTI: Alfonso Rinaldi, Francesco Di Monda, Mauro Stante, Silvia Ruggiero, Katia Villari, 

Salvatore Puzo, Daniele Stolfa, Rosalba Scisciola, Claudio D’Acierno, Valentina Marsico, 

Claudio Caruso, Luna Misale, Angelo Vito, Gianfranco Renza, Francesca Zago, Piero Sarcina, Cristina Guadagni, Alberto Pisapia e il piccoloAlessandro Orlotti nella parte di Peppiniello.

COLLABORAZIONI: Enzo la Porta, Giuseppe Valenza, Marco Caruso, Sabrina Turello, Barbara Gerace, Milena De Maria. 

Labiglietteriadel Teatro Serenissimo è aperta nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 15. Info e prenotazioni: E20inscena tel. 3926405385

È possibile prenotare direttamente dal sito www.teatroserenissimo.com I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.com

PREZZIBIGLIETTI PLATEA 

Intero 22 € + 2 € d.p. - *Ridotto 18 € + 2 € prevendita

PREZZIBIGLIETTI GALLERIA

Intero 15 € + 2 € d.p. - *Ridotto 12 € + 2 € prevendita

*Ridotto over65

Per rispondere alla continua grande richiesta che si manifesta con i sold out registrati da tutti gli appuntamenti programmati, la Fondazione Ordine Mauriziano conferma le visite guidate straordinarie alla (ri)scoperta degli spazi segreti, normalmente chiusi al pubblico, della Palazzina di Caccia di Stupinigi. Da sabato 9 marzo al 25 maggio saranno attivati i due percorsi che raccontano la storia della Palazzina nelle sue diverse fasi abitative e il progetto architettonico alla base della sua costruzione.

“Passepartout” conduce dietro le porte segrete agli ambienti nascosti della servitù, ai passaggi e ai corridoi ricchi di fascino e di storia e permette di raggiungere la sommità della cupola juvarriana, per camminare lungo i suggestivi balconi concavi/convessi che affacciano sul grandioso salone centrale, guardare da vicino il tetto a barca rovesciata di Juvarra dalla complessa orditura in legno e ammirare dall’alto, dopo aver percorso i 50 scalini di una stretta scala a chiocciola, un panorama unico che si estende a 360 gradi sotto il cervo, simbolo della Palazzina di Caccia di Stupinigi.

I PERCORSI

“Dietro le porte segrete” è la visita in programma sabato 9 e 16 marzo, 6, 13, 20 e 27 aprile, 4, 11, 18, 25 maggio agli ambienti della servitù, ai passaggi e ai corridoi segreti usati per divincolarsi nel dedalo di stanze e raggiungere discretamente le sale e gli appartamenti privati. La visita conduce proprio dietro le porte segrete, negli spazi nascosti dove si muoveva la servitù e dove si trova ancora il quadro dei campanelli automatici che permette di comprendere da vicino il funzionamento di una residenza come quella di Stupinigi.

“Sotto il cervo”, in programma sabato 23 e 30 marzo, 6, 13, 20 e 27 aprile, 4, 11, 18, 25 maggio è una visita “in verticale” al meraviglioso ambiente ligneo che ospita la cupola del padiglione centrale, realizzato da Filippo Juvarra, con una vista mozzafiato a 360 gradi sul paesaggio circostante. Dal grandioso salone centrale ovale a doppia altezza si percorrono 50 gradini per raggiungere la caratteristica balconata ad andamento concavo-convesso e infine arrivare, attraverso una stretta scala a chiocciola di ulteriori 50 scalini, alla sommità della cupola juvarriana per ammirare il particolare tetto a padiglione sorretto da una complessa orditura in legno e riconoscere dall’alto il grandioso progetto architettonico di Juvarra che con perfette geometrie, lungo un asse longitudinale che porta con lo sguardo fino a Torino, realizza un impianto scenografico straordinario per l’epoca.    

Per partecipare alle visite guidate è obbligatoria la prenotazione.

Vista la particolarità dei luoghi oggetto della visita, normalmente non accessibili al pubblico, i visitatori saranno dotati di caschetto di protezione, per questo motivo possono accedere solo gli adulti e i ragazzi al di sopra dei 12 anni di età ed i gruppi non possono essere superiori alle 10 persone. Per partecipare è necessario essere in buona salute ed in condizioni fisiche tali da permettere di salire, a piedi, alcune rampe di scale. È necessario indossare un abbigliamento comodo e calzature chiuse, come scarpe da ginnastica o da trekking leggero. È vietato l’accesso con borse e/o zaini ingombranti, visto che il percorso è piuttosto impegnativo. È necessario non soffrire di patologie cardiache. A causa degli spazi limitati, non agibili a persone con disabilità, e della stretta scala a chiocciola, i due percorsi sono sconsigliati a chi soffra di claustrofobia o di vertigini e, in generale, a chi non sia in buono stato di salute.

Le visite guidate “Passepartout” sono in programma esclusivamente nei giorni segnalati. Durata: un’ora circa.

Il costo del biglietto per accedere a “Dietro le porte segrete” è 22 euro (12 euro biglietto di ingresso + 10 euro visita guidata), ridotto 18 euro

Il costo del biglietto per accedere a “Sotto il cervo” è 25 euro (15 euro biglietto di ingresso + 10 euro visita guidata), ridotto 22 euro

Per i possessori di Tessera Abbonamento Musei: 10 euro (ingresso gratuito alla Palazzina)

La prenotazione è obbligatoria: stupinigi@info.ordinemauriziano.it

Informazioni al numero: 011 6200601, dal martedì al venerdì 10-17,30.

CALENDARIO

_Dietro le porte segrete - Visita agli ambienti e ai corridoi della servitù

Sabato 9 marzo, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 16 marzo, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 6 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 13 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 20 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 27 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 4 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 11 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 18 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 25 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

_Sotto il cervo - Visita alla cupola juvarriana

Sabato 23 marzo, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 30 marzo, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 6 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 13 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 20 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 27 aprile, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 4 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 11 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 18 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

Sabato 25 maggio, ore 10.30, 12, 14.30 e 16

INFO

Palazzina di Caccia di Stupinigi

piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi - Nichelino (TO)

www.ordinemauriziano.it

a Stagione Teatrale del Cinema Teatro Gobetti di San Mauro Torinese prosegue venerdì 1° marzo alle ore 21 con Peppe Servillo, accompagnato alla chitarra da Cristiano Califano, in “La presa di Torino” un racconto di Maurizio De Giovanni tratto dal libro “Il resto della settimana”.

Un film in versi, un esilarante viaggio, una trasferta da sogno verso un’insperata vittoria del Napoli (che culminerà con la vittoria del suo primo scudetto), di un eterogeneo manipolo di tifosi “malati” di tifo calcistico, accecato da una passione sfrenata e sfacciata, il tutto contornato da orde di uomini che si agitano nello stadio e non solo.

Un ambiente osservato con ironia, acume ed amore e con un occhio rivolto più alle gradinate che al campo di gioco con personaggi che sembrerebbero inventati ma che nella realtà esistono veramente. Uno spaccato del calcio a 360 gradi ma anche uno spaccato della vita.

La Stagione Teatrale riprenderà venerdì 15 marzo con Romeo e Giulietta stanno bene! liberamente ispirato a Romeo e Giulietta di Shakespeare e interpretato da Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio e Silvia Rubes.
Romeo e Giulietta stanno bene, non sono morti, anzi hanno dovuto vivere per tantissimi anni affrontando tutte le difficoltà quotidiane dovute a convivenza, lavoro, vecchiaia e modernità.

Lo spettacolo è molto divertente e ricorda (quasi citandoli) molti capolavori del teatro del ‘900, da "Giorni Felici" a "Rumori fuori scena". Il testo è un omaggio dolcissimo all’amore lento, quello che dura, quello che sa trasformarsi da passione in esperienza. L’amore dei nostri nonni, l’amore dei resistenti. Un gioiello di comicità poetica e di ottimismo.

Sabato 13 aprile arriva Old Fools, un intenso testo di Tristan Bernays diretto da Silvio Peroni e interpretato da Marianna De Pinto e Marco Grossi.
Old Fools racconta di Tom e Viv, del loro amore e della vita che hanno condiviso insieme, dalla prima scintilla alla luce che si affievolisce, fino alla morte. Ma non necessariamente una storia deve essere raccontata in quest'ordine. L’unicità del testo è nella sua struttura. Una narrazione che senza soluzione di continuità mescola e confonde il tempo, può passare dal primo incontro e proiettarsi, un istante dopo, nella senilità dei protagonisti per poi ritrovarli sposati, o al secondo appuntamento o alle prese con la crescita di un figlio o vederli nello sforzo di tenere insieme la loro relazione.

Sabato 11 maggio gran chiusura di stagione con il classico Miseria e Nobiltà di Eduardo Scarpetta portato in scena da Alfonso Rinaldi, Francesco Di Monda e la talentuosa Compagnia Masaniello. Questo classico di Scarpetta narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare. L’adattamento del regista Alfonso Rinaldi rimane, fino al finale, un vortice inarrestabile di crescente e travolgente comicità, che risucchia il pubblico in una spirale di trovate alle quali diventa impossibile opporre resistenza.

Informazioni e prenotazioni: Tel. 0110364114 – 3926405385 – info@cinemateatrogobetti.it È possibile prenotare direttamente dal sito www.cinemateatrogobetti.it
I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.com

Dopo aver registrato il tutto esaurito nelle più importanti arene d’Europa e il sold out in Cile al debutto di una leg americana che si preannuncia altrettanto trionfale, Laura Pausini svela oggi le nuove date che porteranno il suo WORLD TOUR 2023/2024 fino alla fine del prossimo inverno.

Al netto di una leg italiana da 170.000 spettatori e un’infilata di sold out in tutta Europa, già lo scorso 14 febbraio era arrivato a sorpresa l’annuncio di nuove date previste il prossimo inverno.

Il mio regalo di San Valentino per voi è che il tour continua questo inverno 2024. Tornerò in Europa per stare ancora con voi” così aveva anticipato sui suoi canali social.

E Laura mantiene la promessa confermando oggi, martedì 27 febbraio, una nuova leg del suo tour, a partire da un debutto di prestigio all’O2 Shepherd’s Bush di Londra.

E a seguire queste le città che ospiteranno l’artista italiana più premiata al mondo nei mesi di novembre e dicembre: a Torino, in particolare, Laura sarà il 30 novembre 2024.

Non mi fermo perché salire sul palco e dare tutta me stessa al pubblico è ciò che sono da più di 30 anni – dichiara Laura – L’abbraccio che sto ricevendo in ogni città che mi ha regalato affetto è quello che mi porto dietro tappa dopo tappa, e non so spiegare quanto mi faccia sentire amata. Ho promesso di continuare a cantare per restituire tutto ciò che il pubblico mi regala, e perché in nessun posto al mondo si scatena ciò che accade sul palcoscenico da quando parte il countdown dell’inizio a quando scendo l’ultimo gradino dopo il finale. Non smetto di emozionarmi perché gli anni passano, ma l’amore no. Ecco perché ho scelto San Valentino per regalare a me stessa e ai miei fan un altro capitolo di questo tour incredibile che ricorderò per sempre”.

Quello che Laura Pausini è riuscita a costruire per il suo decimo tour mondiale è uno show straordinario con una grande produzione di respiro internazionale, appena approdato in America Latina, partendo dal Cile, e che proseguirà in Argentina, Brasile, Perù, Ecuador, Colombia, Costa Rica e Messico, per poi conquistare gli Stati Uniti.

Due ore e mezza di musica, una successione di brani iconici della sua carriera, con aggiunta di alcune tracce dell’ultimo album ANIME PARALLELE / ALMAS PARALELAS, pubblicato lo scorso ottobre, che farà tappa in un’altisonante sfilata di città che parte da Houston, e passa da Los Angeles a Orlando, da Miami a Chicago, per arrivare alla tappa storica al The Theater @ Madison Square Garden di New York il prossimo 6 Aprile.

L’artista si esibirà in uno show memorabile in 5 lingue, nella stessa città che aveva ospitato l’inizio dei festeggiamenti del suo anniversario il 27 febbraio 2023, e che quest’anno inaugurerà il suo trentennale di carriera anche nel mondo latino, che l’ha incoronata lo scorso ottobre Latin Recording Academy Person of the Year™ 2023.

È meraviglioso e incredibile come il percorso live di Laura cresca anno dopo anno – commenta Ferdinando Salzano - Quest’ultimo tour ha registrato un aumento del 25% rispetto alle passate tournée mondiali, che avevano già raggiunto numeri di grandissimo rilievo. È un dato molto importante per la nostra musica, il nostro Paese, le donne musiciste. Laura è l’unica artista italiana ad aver conquistato l’Italia e il mondo nei suoi 30 anni di carriera con un successo tutt’ora inarrestabile, ed è per noi un onore poter continuare insieme a lei i festeggiamenti di questo tour celebrativo fino alla fine del 2024”.

I biglietti del LAURA PAUSINI WORLD TOUR WINTER 2024 saranno disponibili:

Fanclub Presale dalle 11:00 di domani, mercoledì 28 febbraio 2024

General Sale dalle ore 11:00 di venerdì 1° marzo 2024

Per la data di Londra (lunedì 4 novembre):

Fanclub Presale dalle ore 11:00 (10:00 Local Time) di mercoledì 6 marzo 2024

General Sale dalle 10:00 (10:00 Local Time) di venerdì 8 marzo 2024

Info biglietti: www.friendsandpartners.it

Info presale fanclub: www.laura4u.com

La SAA University & Welness (Sport and Business Campus) ospita presso il Club Ronchiverdi (corso Moncalieri 466) la prima edizione del suo Business Game dedicato a 60 studenti ai quali viene offerta la possibilità di aggiudicarsi un premio del valore di 1.000 euro. Il giorno scelto è giovedì 29 febbraio, (dalle 9,30 alle 18,30) durante il quale gli studenti potranno ideare, creare, realizzare e lanciare sul mercato un prodotto. Tutto in un giorno. A tutti gli studenti partecipanti, inoltre, verrà rilasciato dalla SAA Shool of Management il digital open bage, di fondamentale importanza per il proprio curriculum. Il workshop ha l’obiettivo principale di esplorare l’impatto dell’Intelligenza Artificiale Generativa sul panorama tecnologico e industriale al fine di fornire delle competenze teoriche e pratiche. L’attività si propone, anche, di potenziare le soft skills degli studenti, e prepararli alla progettazione e realizzazione di un prodotto finale (testo misto, multimediale, contributo grafico, fotografico ecc.).

Ecco come funziona: i ragazzi, in gruppi di 6, saranno i manager di 10 aziende – Vergnano, Microlino, Leone, Rai, Pignatelli, Rinascente, Martini, LaPerla, Alberto Marchetti, Inestasy - e allestiranno, durante la loro formazione sotto la guida di professionisti (brand manager/marketing manager) lavori reali su brief in collaborazione con aziende, per l’ideazione e il lancio di un nuovo prodotto sul mercato. Ogni team sarà fornito di almeno 4 computer con Chat GPT attivo.

La prima parte della giornata sarà dedicata alla formazione destinata a studenti e manager delle dieci aziende, e sarà tenuta da Giuliano Ambrosio: stratega, divulgatore, docente, speaker con più di dodici anni di esperienza in strategie multicanale. Docente master 24 Ore Business School. Oggi ricopre il ruolo di partner e Chief Innovation Officer in ThinkingHat - Innovation Studio.

La giornata sarà aperta da Massimo Di Conza (direttore marketing Ronchiverdi e responsabile SAA Univesity & Wellness) e Davide Caregnato (direttore SAA – School of Managemet).

Nel corso della giornata ci sarà la partecipazione dei presidenti dei corsi di Laurea:

Professor Christian Rainero - MICA

Professoressa Cecilia Casalegno - Business & Management

Professoressa Eleonora Isaia - Business Administration

 Con il contributo scientifico del professor Alberto Ferraris ordinario Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia dell’Università degli studi di Torino

Davide Caregnato: "Prosegue con successo il progetto SAA University & Wellness, un'iniziativa di spicco nel panorama accademico e imprenditoriale che promuove una sinergia dinamica tra SAA School of Management e il mondo del business. L'evento di oggi rappresenta ancora una significativa opportunità di incontro e scambio concepita per favorire l'integrazione tra gli studenti e le realtà aziendali a vantaggio di una formazione più completa e orientata alle esigenze del mercato. Il progetto, unico nel suo genere a Torino e su tutto il territorio piemontese, si distingue per la sua innovativa modalità di interazione e permette agli studenti di confrontarsi direttamente con le sfide e le dinamiche del contesto aziendale attraverso un coinvolgente Business Game. AI Generative offre agli studenti partecipanti un'opportunità senza precedenti di mettere in pratica le proprie competenze e di acquisire una preziosa esperienza pratica nel mondo degli affari.Inoltre, il programma premia i partecipanti più meritevoli, riconoscendo e valorizzando l'impegno e il talento degli studenti che si distinguono per le loro performance durante l'evento. Questa iniziativa non solo contribuisce a potenziare il legame tra università e mondo del lavoro, ma offre anche una piattaforma unica per lo sviluppo delle competenze trasversali e per la valorizzazione del talento emergente. Il progetto SAA University & Wellness conferma così il suo ruolo di pioniere sul territorio piemontese nell'ambito dell'interazione tra istituzioni accademiche e il settore aziendale, proponendosi come un modello innovativo e efficace di collaborazione per il futuro."

Massimo Di Conza: “Con SAA University e Wellness abbiamo creato il concetto di “Impresità” avvicinando sempre di più il modo dell’Impresa all’Università. Gruppi di studenti fanno formazione direttamente in azienda lavorando per un giorno a stretto contatto con i manager di grandi società (moda, auto, servizi, food ecc) potenziando le soft skills, rafforzando le loro competenze argomentative, sviluppando le potenzialità di decision making e team working. D’altra parte, portiamo i manager in aula, sia nelle vesti di formatori ma anche creando per loro dei laboratori formativi, al fine di accrescere specifiche competenze, creare rete tra aziende, studiare nuove opportunità (come, per esempio il protocollo “Strategy In Action” presentato qualche mese fa) ma soprattutto favorendo la conoscenza tra manager e studenti futuri professionisti, dando l’opportunità alle aziende di attingere risorse direttamente dal job placement SAA ed agli studenti di vivere da vicino il Business World. E’ esattamente quello che accadrà il 29, in cui 10 top manager nella prima parte della giornata seguiranno la formazione di ‘Giuliano Ambrosio’ e nella Challenge del pomeriggio, saranno a capo del loro team di studenti per il lancio di un nuovo prodotto sul mercato. Il contributo economico delle dieci aziende partecipanti costituirà il ‘premio’ per il team di studenti che ha performato meglio”.

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